di Claudio Gianì
Nonostante il difficile momento che determina e detta i tempi della convivenza sociale ed economica siamo riusciti a elaborare e produrre il consueto bilancio di previsione 2022.
Abbiamo mantenuto tutte le nostre attività sia commerciali che istituzionali per cui il bilancio di previsione è più ottimistico del precedente che rifletteva una situazione pandemica che ha lasciato e sta lasciando sul terreno decine e decine di migliaia di morti, una tragedia che era impossibile prevedere.
Ci siamo trovati di fronte anche ad una ecatombe di piccole medie aziende che erano sull’orlo della bancarotta. Alcune di queste ditte sono nel portafoglio clienti del DLF, per cui abbiamo dovuto rimodulare gli affitti per non costringere la chiusura di queste.
Qualche considerazione in merito alla previsione economica 2022, va fatta: questa situazione ci ha visti in difficoltà ma ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo posto in essere tutte le opportunità che i decreti Salva Italia offrivano.
Dunque abbiamo salvato, passatemi questo termine, capra e cavoli, mantenendo un livello accettabile sulla disponibilità finanziaria che ci ha permesso di ammortizzare i contraccolpi della pandemia contribuendo alla sopravvivenza dei locali da noi dati in affitto.
Ci siamo anche inventati nuove proposte come il Natale del DLF che entrerà nel novero delle nostre attività, se la pandemia lo consentirà.
Insomma, siamo tutti pronti ad affrontare con serenità il nuovo 2022.