La redazione di Superba condanna fortemente questa barbara aggressione, ed esprime tutta la sua solidarietà ai ferrovieri feriti e alle loro famiglie.
Orrore a Milano, dove un macchinista e un capotreno sono stati aggrediti ieri sera a bordo di un treno da una gang di origine sudamericana armata di machete.
E’ iniziato tutto quando il capotreno ha chiesto di poter vedere i biglietti di un gruppetto di persone (almeno tre, forse cinque) che stavano salendo sul treno alla fermata di Villapizzone, alla periferia di Milano (è il tragitto che porta i passeggeri a Expo). Ma la gang si è ribellata, e uno di loro ha estratto un machete da una borsa colpendo il controllore – 32 anni, sposato e con un bimbo di 4 mesi – al braccio. A intervenire in suo aiuto, un ferroviere libero dal servizio che però è stato colpito in testa riportando un trauma cranico.
Il gruppo si è dato alla fuga, ma due giovani latinos sono stati fermati dalla polizia. Si cercano ora possibili testimoni: probabilmente all’aggressione ha assistito una donna, fuggita però subito dopo, terrorizzata. Gli inquirenti stanno setacciando anche i filmati delle telecamere in stazione.
Il capotreno colpito con il machete è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico in ospedale. Ha rischiato di perdere il braccio.
Un caso emblematico, che arriva pochi giorni dopo lo sciopero del personale viaggiante di Trenitalia in Liguria che si lamentava proprio per le troppe minacce e aggressioni sui treni.
Il Presidente di Ferrovie dello Stato Italiane Marcello Messori fa sapere con un comunicato stampa di essere rimasto particolarmente colpito dall’aggressione subita dai due dipendenti di Trenord, società partecipata al 50% da Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane): oltre a esprimere la sua solidarietà e quella del Consiglio di amministrazione alle vittime di questa aggressione solleciterà le direzioni competenti ad assumere tutte le iniziative necessarie per tutelare chi svolge il proprio dovere durante l’attività di lavoro.
Le Ferrovie dello Stato Italiane fanno sapere di condannare fermamente l’aggressione dei due capitreno di Trenord cui va la solidarietà dell’amministratore delegato Michele Elia e di tutti i colleghi del Gruppo FS