L’UDI è nata nel Dopoguerra, fondata da donne motivatissime e coraggiosissime, spesso reduci da esperienze partigiane, e determinate a migliorare la qualità di vita delle altre donne italiane, utilizzando strumenti diversi, dal messaggio culturale all’attivismo politico.

La guerra mondiale finita nel ’45 aveva sconvolto ogni esistenza e lasciato strascichi onerosi, che hanno pesato moltissimo sulle donne, le quali fra l’altro hanno dovuto abbandonare i lavori che avevano ricoperto onorevolmente in sostituzione degli uomini mandati al Fronte, ricadendo nelle realtà e nei clichè di casalinghe, e nella mentalità retriva e patriarcale post fascista, dura a morire.

L’esperienza storica ed il rischio concreto di un nuovo conflitto potenzialmente mondiale, deciso come sempre da enclave maschili, ha fatto propendere per scegliere la Pace come protagonista del nuovo Calendario Udi 2023. In ogni mese del nuovo anno, che ci auguriamo come sempre sia migliore del precedente, potremo apprezzare un diverso messaggio che ci ricordi quanto, per ogni aspetto della nostra vita, sia indispensabile partire da una situazione stabile di pace per costruire il resto. La nostra lungimirante Costituzione, anch’essa nata dalle ceneri di un conflitto che fortunatamente ha lasciato intenzioni di progresso unitario pacifico anche nei diversi politici e partigiani che costituivano i Padri e le Madri Costituenti, ha stabilito come fondante il principio del ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie.

UDI ha aggiunto quindi questo impegno ai tanti argomenti che continua ad elaborate dalla sua nascita, con la saggezza della sua memoria storica: in Italia è l’unica associazione femminista a non aver interrotto mai la propria attività.

La scommessa attuale è anche invogliare le giovani generazioni ad unirsi a questa esperienza per proseguirla, nella consapevolezza che le grandi conquiste culturali e politiche ottenute a partire dagli anni ’70, costantemente sotto attacco, silente od esplicito. L’organizzazione della vita pubblica, domestica e lavorativa si basa ancora, in gran parte, sull’accettazione femminile di lavori ed attività gratuiti o sottoretribuiti, di scelte obbligate , di relazioni violente, di responsabilità limitanti, di rapporti personali, sociali ed economici diseguali, di libertà repressa.

Solo con intenti ed istanze gestiti ed organizzati collettivamente si potrà far prevalere la visione progressista di una pari opportunità necessaria, e perfino economicamente vantaggiosa, abbandonando la visione miope della convenienza economica e sociale dell’esclusione di metà della popolazione sull’altra.

Crediamo insomma che un mondo ed una Italia diversi siano possibili, e si abbia diritto alla felicità. Almeno, proviamoci, insieme.

La sede UDI, per iscrizioni, informazioni, attività e acquisto Calendario del 2023 è a Genova in via Cairoli 14/6, tel.3703524635; allo stesso interno si trova l’Archivio storico e la Biblioteca dedicata a Margherita Ferro, specializzata in testi di genere ottenibili in prestito, che organizza spesso presentazioni di libri contemporanei (mail udigenovabiblioteca@gmail.com).

LT