di Patrizia Criniti
Un 8 marzo di riflessione, impegno ma anche di divertimento e musica, quello del DLF Genova. Nella nostra sede di via Roggerone si sono alternate letture recitate da Patrizia Criniti, Noris Laconi e Sandra Poggi, canzoni popolari cantate e suonate da Giovanna Ponsano e Agnese Marzeddu. Infine l’intervento del vice presidente del Dopolavoro Ferroviario di Genova Vincenzo Altamura ha sottolineato il rispetto che tutti dobbiamo sempre avere nei confronti del genere femminile e per dimostrare ciò, ha ricordato la sua mamma: la madre, la persona che più di tutti al mondo ci comprende e ci ama.
Interessante il dibattito tra le amiche e gli amici intervenuti. Vogliamo ringraziare tutti: Marta Vallebella per le OO.SS., CPO, Gianna Rossi per Udi, Roberta Piazzi per la Casa dei Popoli, Marcella Wietrzyk per l’Associazione Valtorbella, Federico Romeo presidente del Municipio Valpolcevera e il consigliere regionale Pippo Rossetti.
Il Dopolavoro Ferroviario di Genova e la sua presidente Rosaria Augello sono molto sensibili alle discriminazioni e agli abusi verso gli esseri umani che si trovano in ogni situazione di debolezza nel sociale e nella vita, e aprono le porte della loro sede alle manifestazioni che possano ridurre l’indifferenza e l’egoismo e accrescere la solidarietà e l’altruismo.
In basso alcune foto dell’evento.