DI PATRIZIA CRINITI E FLAVIA CELLERINO
L’8 marzo del Dlf, quest’anno si è alternato tra una realtà molto toccante raccontata dalla nostra Flavia Cellerino creatrice dello Scoglio dell’Albatros del DLF, storica, ricercatrice e responsabile progetti culturali di CELEBER srl. che, con la proiezione di foto e opere, descrive in maniera semplice, dettagliata e commovente la storia di Mickalene Thomas, di Flavia Cellerino:
“Se sei donna, nera e cresci e vivi negli USA degli anni Settanta e Ottanta, sperimenti sulla tua pelle cosa significa emarginazione; ma sai anche essere determinata, intelligente e creativa per trovare la tua personale strada verso l’emancipazione. È la storia di Mickalene Thomas, nata nel 1971, figlia di una modella afro (poco mamma perchè dedita alla droga), straordinaria artista che ha reinventato il modo di dipingere e raccontare il corpo femminile. Realizza dipinti, collage, fotografie, video e installazioni che attingono alla storia dell’arte e alla cultura popolare per creare una visione contemporanea della sessualità femminile, della bellezza e del potere. Sfumando la distinzione tra oggetto e soggetto, concreto e astratto, reale e immaginario, Thomas costruisce complessi ritratti, paesaggi e interni per esaminare come l’identità, il genere e il senso di sé siano influenzati dai modi in cui le donne sono rappresentate nell’arte e nella cultura popolare. cultura. Thomas ha tratto ispirazione da molteplici periodi artistici e influenze culturali in tutta la storia dell’arte occidentale, in particolare dai primi modernisti come Jean-Auguste-Dominique Ingres, Pablo Picasso, Henri Matisse, Edouard Manet. Ma se l’ispirazione è chiara, le sue tecniche sono spiazzanti e di grande effetto. Collage, fotografie, strass, serigrafie, ambientazioni groove… tutto si mescola per proclamare il movimento per i diritti civili, il movimento nero è bello e la seconda ondata di femminismo – durante il quale molte donne, in particolare afroamericane, hanno deciso di sfidare l’etica borghese e bianca per proclamarsi libere e autonome. Questa è la strada di Thomas e delle sue immagini, finalmente vere e nere, che mettono al centro donne sempre state ai margini.
E la magia o ancor meglio… favola di Benny Naselli ritrattista e scrittore che, generosamente seduto all’ingresso, è riuscito a rendere un semplice tavolino da bar, una console d’artista regalando ritratti a tutte le donne che lo hanno desiderato…
Una mattinata veramente gradevole che ci ha portato un momento “fuori dalla realtà…un po’…come nel racconto di Benny!
Magico è anche stato, l’intervento di Marta Vallebella, Presidente CPO (Comitato pari opportunità) al di fuori dei soliti schemi, espresso con sentimento, parlando di sentimento, sensibilità e partecipazione.
Anche lo sketch di Federico Filippi, nostro Presidente con le bravissime Sandra Poggi e Noris Laconi hanno allietato con un sorriso, l’evento…
L’intervento della scrittrice, poetessa, musicista Maddalena Leali che ci ha recitato le sue emozionali poesie…
E non dimentichiamo il nostro Giorgio Rolle ex ferroviere nonché membro dell’A.C.N. che ha voluto fortemente sottolineare l’importanza e la volontà delle donne durante la Resistenza, nella storia e nella vita. Il saluto di Teresa Bruneri Presidente Udi Genova, un bacio a Fabiana, a Laura Andrei segr. Filt CGIL e per finire e accompagnare le donne intervenute, un brindisi con focaccia e vino bianco, un regalino Yves Rocher, gentilmente offerto da Sandra Poggi e e la mimosa offerta da Patrizia.
Grazie a tutti…mi sono davvero divertita!!!