Filo diretto con il Comune

DI MARCO SPIAGGI

Inauguriamo una nuova rubrica, in collaborazione con gli uffici comunali, che prevede un dialogo diretto con le Istituzioni su temi che riguardano la nostra vallata e la vita cittadina in generale. 

Apre questo nuovo spazio il nostro Sindaco, dott. Marco Bucci, il quale ha accolto questo progetto con entusiasmo, dimostrando interesse e vicinanza al nostro territorio e per questo lo ringraziamo.

Parliamo della Valpolcevera, come vede il futuro? 

Certamente un continuo miglioramento, dovuto all’ammontare degli investimenti che stiamo facendo in Valpolcevera e al traino della città di Genova che sta crescendo sotto tutti i punti, come numero di persone, come posti di lavoro, come PIL della città e come reddito medio pro-capite dei cittadini Genovesi. Quindi c’è una crescita in generale e  anche  la Valpolcevera ne beneficerà. Ci sarà, inoltre, un effetto addizionale dovuto agli investimenti specifici che stiamo facendo e continueremo a fare nella valle.

La nostra vallata, Certosa e Rivarolo in particolare, hanno urgente bisogno di sicurezza, decoro e cultura, che cosa prevede il Comune in quelle aree che, dopo la tragedia del Morandi, hanno avuto un discreto peggioramento, sotto tutti i punti di vista? 

Io non penso ci sia un “discreto peggioramento”, anzi, penso che ci siano stati dei miglioramenti dovuti agli investimenti che sono stati fatti dopo il crollo del Morandi, ci sono stati  fenomeni, non solo a Certosa o Rivarolo,  dovuti al post covid, ovvero dal fatto che, dopo essere stati 2 anni in casa, sia i giovani che i meno giovani, hanno avuto la tendenza a fare manifestazioni, talvolta al limite della legalità. Fenomeni osservati soprattutto tra maggio e giugno, in costante diminuzione e  provocati spesso da un sentimento di rivalsa rispetto ai lunghi periodi di restrizioni, più che un discorso di sicurezza, che comprendo perfettamente perchè lo stesso avviene a Sampierdarena, a Sestri, nel centro, cosiccome a Quinto che è considerata una parte residenziale e turistica e che, in realtà, ha vissuto gli stessi problemi, quindi voglio dire che è una cosa diffusa e non localizzata. Invece,  per quello che riguarda soprattutto Certosa ci sono già investimenti fatti; la Radura della Memoria, ad esempio, è un posto che è stato riqualificato perfettamente, dove quotidianamente bambini, ragazzi e famiglie di Certosa e Rivarolo come di Sampierdarena, si ritrovano,  un perfetto esempio di rigenerazione urbana che la cittadinanza si è conquistata, smentendo chi si aspettava un ulteriore luogo di degrado. E lo stesso accadrà con la prossima riqualificazione che faremo nelle aree interessate dalla nuova stazione della metropolitana e la rete ferroviaria, ovvero una ricaduta economica importante che permetterà l’attuazione di diversi progetti. Uno ve lo posso già anticipare, una pista ciclabile verde (circondata da alberi) tra la ferrovia e le case. Senza dimenticare la “Student Housing” di Via Porro che verrà resa operativa nel giro di qualche mese che, insieme agli appartamenti degli edifici attigui  alla ferrovia (interessata alla riqualificazione) che verranno acquisiti dal Comune, daranno vita a Certosa e Rivarolo ad un vero e proprio Centro Studenti. Una cosa molto positiva che porterà una circolazione di gente, sana, e di conseguenza sviluppera tutte le attività inerenti al “dopo studio” come bar e ristoranti al fine di (ri) creare un tessuto sociale per tutti sostenibile.  

Questa nostra rivista ha una cadenza bimestrale, Le farebbe piacere dare seguito a questa intervista e creare una vera e propria rubrica dove informare e rispondere a qualche richiesta proveniente dalla nostra vallata?

Assolutamente si, con molto piacere!

Grazie davvero, Sig. Sindaco, per il tempo che ci ha dedicato. Le auguriamo buon lavoro e a presto! 

Se avete richieste su qualche tema specifico di competenza del Comune di Genova che riguarda il nostro territorio scrivete a  marcospiaggi@gmail.com  e cercheremo di inserirlo negli incontri successivi