Cosse mangemmu? La cucina dei tabarchini
13 Maggio 2019 @ 17:30 - 19:00
Nell’ambito della rassegna “Lo Scoglio dell’Albatros”, il “cucinosofo” Sergio Rossi, noto al pubblico genovese per la sua presenza costante nella trasmissione “Viaggio in Liguria” di Primocanale, organizza una serie di appuntamenti presso la sede del DLF Genova in via Roggerone 8.
L’ultima giornata si terrà lunedì 13 maggio alle 17,30 e riguarderà la cucina dei tabarchini, liguri emigrati a Tabarka e poi a Tabarca, dalle coste tunisine alle coste iberiche, alla Sardegna, alla ricerca del prezioso corallo, sotto la direzione della potente famiglia Lomellini.
Ciò accade nella prima metà del ‘500 quando i corallatori genovesi-pegliesi, insediati sullo scoglio tunisino di Tabarca, si confrontano con un’altra cultura mediterranea: nasceranno sperimentazioni e influenze interculturali che contribuiranno ad alimentare un patrimonio gastronomico tanto rilevante quanto singolare.
A Carloforte e Calasetta la cucina tabarchina trova ulteriore evoluzione e sviluppo. Il patrimonio gastronomico tabarchino diventa uno straordinario esempio di coerente fusione di culture intermediterranee.
Cos’è “Lo Scoglio dell’Albatros”?
Lo scoglio del DLF vuole essere un approdo e un punto di partenza per la Valpocevera, i cui problemi socio ambientali sono stati amplificati dal recente crollo del ponte Morandi.
Il trasferimento della sede del Dopolavoro Ferroviario Genova in via Roggerone, a Rivarolo, permette di moltiplicare e ulteriormente qualificare l’offerta di incontro, formazione, socialità. L’obiettivo è offrire a tutte le associazioni e realtà già operanti sul territorio un contenitore ove proporre le proprie attività, nella convinzione che grazie al dialogo e alla conoscenza reciproca sarà possibile riqualificare la “periferia”.
Siamo convinti che, nonostante gli evidenti problemi della periferia valpolceverasca, esistano anche infiniti fermenti di crescita e di integrità sociale. A questi ultimi vogliamo dare forza, affinche si possano sviluppare ulteriormente.
Il progetto prevede una serie di iniziative – incontri con esperti, laboratori, proiezioni, corsi, presentazioni di libri e molto altro – incentrate su diverse tematiche di interesse: dall’ambiente (con un occhio di riguardo nei confronti della Valpolcevera) alla storia, dall’arte ai viaggi, dalle buone pratiche alla cucina, passando per la salute e altri argomenti di stringente attualità, adatti a un pubblico di tutte le età.
I protagonisti di questi momenti di scambio culturale – previsti tra l’autunno 2018 e l’autunno 2019 – saranno gli stessi cittadini che potranno mettersi alla prova con laboratori, corsi e attività interattive. L’obiettivo è stimolare l’interesse e favorire la massima partecipazione con una serie di iniziative a cui prenderanno parte esperti conosciuti a livello nazionale e internazionale (dal musicista Eyal Lerner al fumettista Zerocalcare, passando per gli artisti del Conservatorio di Milano e il “cucinosofo” Sergio Rossi, insieme a molti altri) e che andranno a toccare diversi temi, per una kermesse originale, del tutto innovativa per la vallata.
“Lo Scoglio dell’Albatros” è un progetto del DLF Genova in collaborazione con Artesulcammino, con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario, INAT, HDI Assicurazioni e Municipio V Valpolcevera.