di Gianpiero Anelli
Nel 2020 “Tecnica Professionale”, mensile d’informazione, formazione e cultura ferroviaria nato nel 1933 ed edito dal C.I.F.I. (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani), ha dedicato diversi articoli al lavoro, le responsabilità, la figura e i cambiamenti avvenuti negli ultimi decenni nel mondo del “Personale Viaggiante”.
Nell’articolo “Storia recente del mestiere del Capotreno” viene messo in luce come fino agli anni ‘80 il Capotreno fosse protagonista della circolazione. Successivamente con l’introduzione della tecnologia, il C.T. viene orientato maggiormente nei rapporti con la clientela ma deve essere sempre vigile per supportare il Personale di Condotta in caso di necessità.
Gli altri articoli pubblicati sono: “Le competenze del Personale di Accompagnamento”, dove si mette in risalto che l’obiettivo è stabilire uno standard qualitativo di eccellenza per il Personale del treno nel rapporto con la clientela sia a terra che a bordo.
Nel “Volto rosa del Capotreno” si evidenzia il valore aggiunto che danno le colleghe al ruolo del C.T., del rapporto con i colleghi e di quanto si spendano per migliorare l’aspetto comunicativo con i clienti.
Sono anche molto interessanti “Il ruolo di Pubblico Ufficiale e Incaricato di Pubblico Servizio del C.T.”, “Il Capotreno e la gestione del cliente critico”, dove viene ribadita l’importanza dell’esperienza nell’incarrozzamento, nel prevedere e gestire le criticità a bordo, nell’evitare conflitti e cercare di tenere sempre sotto controllo la propria emotività; “In viaggio con il Capotreno”, nel quale si segue il lavoro del C.T. da quando arriva al binario per la visita del materiale al pronti, alla chiusura delle porte, al servizio di controlleria, all’interfaccia con il Personale di Macchina e all’affrontare e risolvere eventuali criticità.
Per il sottoscritto, avendo avuto il piacere di essere Ferroviere e lavorare per 36 anni al Viaggiante la “mia seconda casa”, aver avuto la fiducia dei colleghi e per 31 anni l’onore di essere R.S.U. del Viaggiante di Genova P.P., continuare a vivere nel “Mondo Ferroviario”, facendo attività da 13 anni presso il Dopolavoro Ferroviario di Genova “la mia terza casa”, è stata una lieta sorpresa, mista ad un po’ di malinconia, leggere questi articoli scritti con passione e competenza.
Il Personale Viaggiante rivolge un sincero ringraziamento al Direttore Responsabile della Tecnica Professionale l’Ing. Marco Caposciutti per lo spazio dedicato e ai diversi autori degli articoli che ci hanno illustrato il cammino del Personale Viaggiante negli ultimi decenni.