di Marco Spiaggi, Cinema Albatros
Se la precedente stagione è stata di fatto un vero rilancio del nostro cinema (quasi 10.000 spettatori) questa appena conclusasi ha superato le aspettative. Infatti si tratta di un sostanziale raddoppio dei risultati precedenti con 18.397 spettatori ed un incasso di € 94.567.50 (di solo sbigliettamento) ai quali vanno aggiunti circa € 9000.00 di fatture VPF e circa € 4000.00 di credito d’imposta generato, per un totale di circa € 108.000.00.
Il nostro pubblico, in costante crescita, si apre, finalmente anche a quella categoria che per noi è sempre stato difficile fidelizzare ovvero 16/30 grazie alla programmazione di titoli specifici che ci ha permesso di “trascinare” all’Albatros ed alla relativa pubblicità.
Operazione, non priva di rischi, resa possibile anche dall’ottimo andamento dei mesi precedenti. A tal proposito vorrei sottolineare l’investimento in pubblicità che è stato effettuato (cartaceo e digitale) in questa stagione che ammonta a oltre € 2.500,00 con una costante presenza di manifesti in vallata e oltre 20.000 contatti Facebook ogni settimana portando la nostra pagina al primo posto per numero di interazioni su tutte le sale genovesi.
Le difficoltà che abbiamo incontrato non sono state poche, tra tutte l’ottenimento dei film in tempi stretti dall’uscita nazionale è stata cosa tutt’altro che semplice, ogni titolo è un accordo preciso con la casa di distribuzione e i vincoli richiesti sono spesso proibitivi (tenitura di 2 o 3 settimane, programmazione singola, minimi d’incasso richiesti altissimi). Nonostante tutto è stato conseguito un risultato che, a detta dei colleghi che fanno questo mestiere a molto tempo, deve considerarsi un piccolo miracolo.
Credo che tutti noi dobbiamo essere fieri di questo.
Vorrei, infine, sottolineare l’aspetto sociale della nostra sala che nel giro di poco (sostanzialmente 2 stagioni) ha riportato le persone ad uscire la sera, a ritrovarsi in un luogo di aggregazione sano, a riaffezionarsi a quello che era il “Ferroviario” di una volta sommergendoci di complimenti per il lavoro che il DLF svolge sul territorio.
L’ambiente circostante è mutato.. oggi, con mia e nostra enorme soddisfazione, le persone anziane vengono al cinema di sera e non solo di pomeriggio, i ragazzi si ritrovano in un luogo famigliare e aspettano pazientemente che il film che vogliono vedere arrivi all’Albatros, le mamme lasciano i figli da soli per riprenderli a fine spettacolo sicure dell’ambiente protetto. Siamo sulla bocca di molti e i ringraziamenti, sia sotto forma di messaggi sui social che verbali, non si contano più…
Credo fermamente che abbiamo intrapreso un progetto, non solo economico ma anche sociale, che continuerà a dare soddisfazioni nell’interessse del DLF e della collettività.