12.000 scatti, 240 decolli, 157 fotografie, 20 ore di volo, 6 mesi di lavoro, più di 120 batterie ricaricate e 4000 km percorsi in automobile, treno e barca…
Dopo il successo di “Genova dei Forti”, Drone Genova torna in libreria per i tipi di SAGEP Editore con “Spiagge di Liguria“, efficace sintesi di una massiccia campagna aerofotografica di documentazione e promozione del litorale ligure.
E’ un volume dal notevole potenziale, come sottolinea nella sua presentazione Giovanni Berrino, Assessore regionale alla promozione turistica: “Certamente la visuale resa possibile dall’utilizzo del drone dà l’opportunità ai liguri e ai turisti che già conoscono o che vogliono venire a scoprire le bellezze del nostro territorio di godere di un punto di vista straordinario”.
È tempo di bilanci per i due autori. Sorride soddisfatto Bruno Ravera, fotografo e pilota professionale di droni civili, facendo un rapido consuntivo di questi mesi di lavoro: “E’ un risultato di alto livello che arriva al termine di una sfida giocata su più campi, fra imprevisti meteorologici, affinamenti tecnici e, dulcis in fundo, attacchi di gabbiani”.
Gli fa eco Jacopo Baccani, architetto e regista, constatando l’avvenuta riscoperta di “un campionario, a ridosso del mare, di situazioni estreme, combinazioni azzardate, bellezze naturali, emergenze architettoniche e prodigi ingegneristici”.
160 pagine di fotografie aeree inedite e dalle prospettive mai viste di tutto il litorale ligure. 76 mete balneari in ordine geografico dal confine con la Francia a quello con la Toscana. In inglese ed italiano e con informazioni su ogni spiaggia ed indicazioni sul casello autostradale e stazione ferroviaria più vicina.
Realizzate con Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) abilitati ad operare professionalmente e scattate da dicembre 2015 a maggio 2016 e con integrazione di immagini dell’archivio di Drone Genova del 2013 e 2014, ottenute sempre nel rispetto del Regolamento SAPR di ENAC al momento delle riprese.
Nel libro sono contenute anche tutte le informazioni per raggiungere le spiagge più belle con il treno.