Una torre di controllo del traffico ferroviario nazionale ultra tecnologica con schermi touch, impianti high tech per gli operatori e visualizzazione in tempo reale della circolazione dei treni nei principali nodi ferroviari.

È la nuova Sala operativa nazionale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), che monitora – istante per istante, 24 ore al giorno – la circolazione di circa 9mila treni/giorno su oltre 24mila chilometri di binari, verifica lo stato di efficienza dell’infrastruttura ferroviaria nazionale (binari, scambi, segnali, sistemi tecnologici di sicurezza, sistema di alimentazione dei treni, eccetera) e coordina la gestione del traffico ferroviario al verificarsi di emergenze e criticità rilevanti.

La grande novità tecnologica della nuova Sala operativa nazionale di RFI è il sistema Operation Control Room. Due schermi touch permettono, durante anormalità o guasti, di visualizzare in dettaglio tutte le informazioni (piani schematici di stazione e linee, planimetrie, ponti, viadotti, gallerie esistenti e dati storici) utili per coordinare tempestivamente l’intervento in emergenza dei tecnici. Inoltre, il sistema consente di geolocalizzare le squadre di manutenzione, i mezzi di soccorso più vicini e i treni fermi in linea.

Una vera e propria cabina di regia che integra i processi di gestione e controllo del traffico ferroviario su circa 16.700 km di linee con le attività di diagnostica predittiva (fissa e mobile, con una flotta di treni dedicati) garantendo i migliori standard di sicurezza, regolarità e puntualità e una maggiore tempestività di intervento in caso di anormalità o guasti.

La Sala operativa nazionale, in sinergia e coordinamento con le 14 Sale operative territoriali, oltre a controllare l’andamento del traffico ferroviario, gestisce tutte le attività necessarie e funzionali per garantire la continuità della circolazione ferroviaria in caso di anormalità, guasti o eventi esterni che determinano stop temporanei. È l’interfaccia operativa delle 33 imprese ferroviarie e autorizza e monitora tutte le modifiche chieste alla quotidiana offerta commerciale programmata.

Gli operatori (35, distribuiti in 3 turni nell’arco della giornata) hanno a disposizione per le attività lavorative tecnologie di ultima generazione: 56 monitor (4 da 84 pollici) in rete grazie a 200 metri di cavi in fibra ottica e alimentati da 3 mila metri di cavi elettrici.

La nuova Sala operativa nazionale è stata arricchita anche di nuove postazioni operative:

    • Gestione manutenzione: per la supervisione di oltre 25mila scambi, 1.255 chilometri di gallerie e 530 chilometri tra ponti e viadotti, 9.200 chilometri di elettrodotti e 367 centrali e sottostazioni elettriche;
    • Diagnostica fissa e mobile e sistemi alimentazione elettrica treni: controlla e analizza tutti dati – oltre 200 parametri relativi a armamento (binari e pietrisco), energia (linea di contatto), segnalamento e telecomunicazioni (sistema radio GSM-R) ricevuti in tempo reale dalla flotta dai treni diagnostici di RFI. Flotta che ha in Dia.Man.Te. – primo treno al mondo in grado di misurare a 300 km/h lo stato delle infrastrutture ferroviarie (linee AV/AC) – e Archimede (viaggia a 200 km/h sulle linee convenzionali) le punte di eccellenza.
    • Monitoraggio traffico merci: operatori dedicati per seguire passo passo i trasporti del segmento di business che, con i suoi 450 treni/giorno, è al centro, assieme al trasporto regionale, del piano industriale del Gruppo FS Italiane;
    • Servizi Sale Blu RFI: monitoraggio e controllo delle attività delle 14 Sale territoriali per una sempre migliore assistenza alle persone a ridotta mobilità e con disabilità che viaggiano in treno, in particolare in caso di anormalità o guasti;
    • Informazione ai viaggiatori: questa postazione controlla l’informazione nelle circa 2.200 stazioni italiane e monitora la funzionalità dei sistemi di informazione e delle periferiche audio e video.

 

La Sala operativa nazionale, in caso di particolari criticità, può visualizzare in diretta anche le immagini trasmesse dalle telecamere di sicurezza installate nelle stazioni ferroviarie, quotidianamente controllate e supervisionate dalla Sala operativa della Protezione aziendale, e può essere collegata con la Sala unità di crisi dove gli Amministratori Delegati delle società operative e il top management del Gruppo FS Italiane seguono minuto per minuto l’evolversi del traffico ferroviario al verificarsi di criticità particolarmente rilevanti e con impatto significativo sulla circolazione dei treni.