Diciottomila controlli in tre giorni
condotti da quaranta agenti di Trenitalia provenienti anche da altre regioni e concentrati su 145 treni regionali della Liguria, ritenuti più sensibili al fenomeno dell’evasione. Allontanate prima di salire a bordo oltre 210 persone non in regola con il biglietto, venduti 412 ticket, rilevata un’evasione prossima al 9%. Incassati circa 3.550 euro ed emesso verbali di accertamento per circa 23.000 euro.

E’ il bilancio dei primi tre giorni di lavoro del team nazionale di controllori che questa settimana affianca i colleghi liguri in una nuova e sistematica attività di controllo dei biglietti condotta dalla divisione regionale di Trenitalia all’insegna dello slogan “In treno col biglietto”.

I controlli, resi veloci ed efficaci dalla presenza contemporanea di più agenti, sono effettuati sui treni e  nelle fasce orarie considerate a maggior rischio evasione ed hanno interessato tutte le linee liguri da Genova in direzione La Spezia, Ventimiglia, Arquata e Acqui Terme. Le attività si sono svolte anche nelle stazioni di Savona, Genova Sampierdarena,  Camogli, Sestri Levante e Genova Brignole dove, durante le fasi di salita, sono state allontanate oltre 210persone prive di biglietto.

I pool costituiti da più persone acquistano anche una funzione dissuasiva nei confronti di possibili reazioni aggressive. Ciò nonostante sono stati dieci i casi in cui è stato chiesto l’intervento della Polfer.

Questo nuovo approccio al fenomeno dell’evasione, con il richiamo al rispetto delle regole e una maggiore capillarità nei controlli, punta a recuperare risorse finanziarie a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori, che paga il biglietto e l’abbonamento, e delle Regioni, cui compete l’onere di finanziare il servizio. Questo recupero di risorse contribuirà, infatti, al proseguimento del percorso di ammodernamento e potenziamento della flotta regionale.