Si avvicina il 25 Aprile, e il DLF parteciperà a una serie di iniziative volte a ricordare la Liberazione in Italia. Quest’anno si giunge al 70esimo anniversario, e sempre più il 25 Aprile rappresenta un giorno fondamentale per la storia della della Repubblica Italiana. E’ l’anniversario della rivolta armata partigiana e popolare contro le truppe dell’occupazione nazista tedesca e contro i fiancheggiatori fascisti della Repubblica Sociale Italiana, ma è anche l’anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz, un momento in più per riflettere sugli orrori della guerra.
Ecco il calendario degli appuntamenti:
Iniziative promosse da DLF Genova – Ass. La Locomotiva – Sindacati di Categoria – ANPI:
- 21 Aprile – Ore 9,30 – Officina di Brignole, piazza Giusti – Interverrà: la presidente ANPI San Fruttuoso Arianna Cesarone
- 22 Aprile – Ore 9,30 – Officina Rivarolo – Interverranno Responsabile ANPI Provinciale e Pasquale Costa, Vice presidente del 5° Municipio Valpolcevera
- 24 Aprile – Ore 9,30 – Atrio partenze di Genova Principe – Interverrà la presidente ANPI Sampierdarena Caterina Grisanzio
Durante le cerimonie saranno depositate corone per ricordare tutti coloro che sono caduti per la libertà.
Iniziativa alla quale parteciperà il Gruppo Escursionisti DLF – “Scegli un sentiero, porta una bandiera tricolore e sali in Antola”
In occasione del 70° anniversario della Liberazione un evento che ricorda e celebra gli avvenimenti che portarono alla fatidica data del 25 Aprile 1945, quando anche dal Monte Antola e dalle sue vallate i partigiani della “VI Zona Operativa” scesero per liberare Genova e altre città dal giogo nazi-fascista, ponendo le basi per un’Italia libera e democratica. Proprio per la centralità e l’importanza che l’Antola e la gente delle sue valli ebbero nel periodo 1943-1945 questo evento cruciale sarà celebrato anche in montagna, anzi “sulla montagna” simbolo dei genovesi, dei partigiani e dei paesi del Trebbia, dello Scrivia e del Borbera.
Questo è l’invito aperto a tutti coloro che amano il monte: salire contemporaneamente da 22 località dove parte un sentiero per l’Antola, sentiero un tempo calcato dagli scarponi dei contadini e dei partigiani; a piedi, a cavallo, in MTB, di corsa, accompagnati dagli asini, con gruppi escursionistici, sportivi, culturali e alla presenza delle istituzioni del monte per un grande momento di incontro, amicizia, celebrazione e perché no, speranza per il futuro.