Editoriale Superba gennaio-febbraio 2016

 

Di Rosaria Augello

Un anno molto più difficile di altri; io credo che ognuno di noi abbia la propria personale storia di come si sono declinate le difficoltà: niente a confronto di altri anni… Comunque, nonostante tutto e nonostante tutti, abbiamo mantenuto in massima parte gli impegni istituzionali ed economici, ma soprattutto c’è stato l’attivo interessamento e la volontà ad affrontare problemi e non è mancato neanche l’impegno morale di mantenere vivo il DLF Genova facendo particolare attenzione al benessere dei Soci.

È stato attivato il sito web della rivista Superba (organo ufficiale del nostro DLF) www.superbadlf.it, un sito concreto, tempestivamente aggiornato e facile da consultare; un aggiornamento interattivo con i Soci e per tutti gli utenti.

Il settore Cultura “Cinema Albatros” seguito dal Consigliere Giampiero Anelli, ha iniziato una nuova ed interessante era con la proiezione in digitale di film di successo, considerando che il tutto si regge con le sole nostre forze, si può affermare che questa attività procede abbastanza bene.

Inoltre stiamo allestendo il plastico ferroviario, grazie all’entusiasmo ed alla competenza di due nuovi Soci particolarmente abili nel maneggiare e curare i modellini.

La biblioteca DLF sta espandendosi con il ricupero di nuovi interessanti volumi, attraendo anche appassionati della letteratura; purtroppo lo spazio per questa comincia ad essere ristretto.

Anche per ovviare a questo, il nostro Dopolavoro sta operando per trovare un nuovo locale più spazioso e facilmente accessibile, sempre nei pressi della stazione di Genova Principe.

È stato istituito per i Soci, presso i nostri uffici, un servizio di ausilio per svolgere le pratiche relative al CRC (Centro Rilascio Concessioni) per quelle persone che non hanno dimestichezza con i mezzi informatici o hanno difficoltà a muoversi, dando loro un concreto sostegno. (gli interessati sono pregati di informarsi al riguardo).

A livello Nazionale è stata presa in considerazione la necessità del rinnovo degli organismi nei Dopolavoro Territoriali.

Con riguardo e la considerazione dovuta ai Soci Fondatori, il DLF Nazionale ritiene che il 2016 sia ormai il capolinea degli attuali organici delle Associazioni distribuite sul Territorio. Dopo sette anni di impegnativo lavoro, con situazioni sempre più complesse, è naturale un progressivo deterioramento; ora è necessario intervenire prima che la stanchezza possa far venire meno l’attenzione necessaria a gestire questa che è a tutti gli effetti un impresa del sociale.

La proposta sarebbe quella di affrontare la tornata elettorale verso la metà del mese di giugno 2016 con tutte le conseguenze che ne derivano.

Per le modifiche allo statuto delle Associazioni non è previsto il ruolo dei Soci Fondatori ma questo non li sottrae dal dovere di procedere con i dovuti adempimenti.

Occorre rendersi conto che le Associazioni sono profondamente cambiate: oltre dieci anni fa i Soci Ferrovieri e in pensione erano circa 250.000, oggi sono 95.000, il 38% del precedente, abbiamo perduto il 62% del corpo elettorale e associativo delle FF.SS.; è diventata rilevante oggi la percentuale dei Soci Frequentatori ed occorre tenerne conto.

Come conseguenza anche il numero dei Consiglieri nelle Associazioni risulta elevato rispetto alle esigenze di funzionalità; questi dovranno essere ridimensionati e dovrà essere ripensato l’assetto degli attuali DLF Territoriali.

Dopo aver esposto per sommi capi la situazione del DLF di Genova e quella in generale dell’Associazione tutta, non mi rimane altro che rinnovare gli Auguri di un anno più favorevole, più sereno e di buona salute a tutti.