di Gianpiero Anelli
Una delle punte di diamante dell’universo ferroviario è sempre stato il senso d’appartenenza, il sentirsi una vera famiglia con la costruzione di legami indissolubili che rimangono in vita anche quando termina il periodo lavorativo, perchè il ferroviere, il collega per noi è sempre in servizio, fa lavorare la nostra mente e scalda il nostro cuore.

Questo piacere di stare insieme si evidenzia anche nelle numerose iniziative organizzate dalle varie realtà ferroviarie, lo “scudetto” va sicuramente assegnato al viaggiante, sono i numeri e i risultati a certificarlo; presenze sempre superiori a 70 unità, partecipazione a manifestazioni annuali anche di colleghi ancora in attività e di altri settori ferroviari.

Fra le tante altre iniziative ricordo lo storico “Pranzo dei Pensionati“, organizzato annualmente dal Dopolavoro Ferroviario di Genova.

Nell’ultimo pranzo-raduno del Viaggiante ai Piani di Praglia sono state consegnate ai colleghi ultraottantenni “medaglie ricordo”, non solo a titolo d’amicizia, ma anche per ringraziarli per quello che hanno insegnato e trasmesso a noi giovani, consigli e suggerimenti a livello umano e lavorativo.

Grazie ragazzi per ciò che avete fatto, cercheremo di seguire il vostro esempio e i vostri insegnamenti.

È stato veramente emozionante vedere la reazione dei “premiati”: incredulità, sorpresa, felicità, grande commozione, abbracci e occhi lucidi bagnati da qualche lacrimuccia, a testimonianza che queste manifestazioni non sono MAI mera consuetudine, ma la gioia vera di condividere una parte della nostra vita!