Editoriale di Superba n.4 2016 luglio/agosto

di Rosaria Augello

Molti soci mi chiedono quando si faranno le elezioni del DLF, questa a mio parere non è semplice curiosità ma è attenta partecipazione all’evoluzione della propria associazione di appartenenza. Il mandato doveva concludersi già quattro anni fa ma le trasformazioni in FS e le complicate procedure per la stesura di un nuovo statuto che ci collochi a pieno titolo tra le Associazioni del “Terzo Settore” hanno allungato i tempi per una nuova consultazione elettorale. Quindi, pensando di fare cosa gradita ai colleghi e ai soci tutti, qui di seguito sono elencati per data, i momenti salienti degli ultimi venti anni, dall’evoluzione alla crescita dell’istituto DLF.

Buona lettura e buone vacanze.

1995

10 maggio 1995: Atto Costitutivo dell’Associazione Dopolavoro Ferroviario. Premesso che il Dopolavoro ferroviario fu istituito con Regio Decreto n. 1908 L.

25/10/1925 quale struttura interna della Azienda Autonoma delle Ferrovie dello Stato per attuare finalità che, ritenute proprie dell’Azienda vennero delegate all’ Istituto Dopolavoro Ferroviario in accordo con le Organizzazioni Sindacali, in tale data viene costituita l’Associazione dei Ferrovieri in servizio ed in quiescenza Dopolavoro Ferroviario (DLF) in esecuzione di quanto stabilito dall’art. 11 della L. 300 del 20 maggio 1970 e dell’art. 68 del CCNL. Gli associati si distinguono in: effettivi, aggregati (coniuge, figli, genitori), frequentatori (altri). Il 12-13-14 – dicembre 1995; elezioni DLF di Genova. Nel presentarsi ad FS i candidati delle varie liste chiedono la fiducia ai colleghi elettori spiegando che con “queste nuove elezioni si dovrà dare corso all’applicazione del nuovo Statuto dell’Associazione Dopolavoro Ferroviario. La principale innovazione di questa trasformazione è la netta separazione gestionale tra le responsabilità dell’Ente FS e quelle degli organi gestori del DLF”.

1998

Col trascorrere degli anni i frequentatori esterni al DLF vengono a rappresentare in numerosissimi casi la più importante realtà associativa; questo fattore è considerato positivamente dalle FS tanto che in occasione della Riforma degli Statuti del 1998, in applicazione della L.460 viene formalizzata questa nuova situazione, escludendo l’ipotesi di cancellare questa tipicità e di privarsi dell’apporto di soci non FS. Con la nuova configurazione giuridica essi partecipano alle attività dopolavoristiche con l’Associazione denominata Associazione Frequentatori DLF che è stata riconosciuta ed è entrata a far parte dell’Associazione Nazionale DLF.

2003-2004

Ma otto anni più tardi, il cammino di una compiuta riforma sembra essersi arenato. L’editoriale di Carmine Grieco sulla rivista Arechi, periodico del DLF di Salerno, del giugno 2004 metteva in risalto le problematiche legale alla riforma DLF recitando: “Prossimamente la Riforma Finale del DLF. In atto il confronto tra FS e OO.SS. sul futuro del DLF: CRAL o non CRAL? Questo è il dilemma! L’art 24 del CCNL delle Attività Ferroviarie stipulato il 16 aprile 2003 prevede tra le altre cose che il DLF, entro 3 mesi dalla data di stipula del contratto, le parti , FS e OO.SS., concordino una nuova disciplina dell’Istituto stesso. Al pettine nodo cruciale ancora da sciogliere, decidere se creare una Associazione compiutamente autonoma oppure un Organismo Aziendale (CRAL)?” Il documento conclusivo del Consiglio Nazionale DLF riunito a Grottaferrata il 14, 15 luglio 2004 tratta delle problematiche DLF e sarà ancora oggetto del negoziato tra i soci fondatori in applicazione dell’art. 24 del CCNL.

2008

Nuovo statuto Associazione DLF Naz. (15 luglio 2008) ed elezioni DLF. Il gruppo FS con le OO.SS. , soci fondatori, costituiscono l’attuale Associazione DLF Naz. A questa aderiscono le Associazioni Territoriali DLF i cui soci sono ferrovieri in servizio e in quiescenza e possono aderire altre Associazioni.

Il DLF Nazionale opera nell’ambito della disciplina prevista dal D. Lgs. 460/1997. L’Associazione che già si avvale del riconoscimento del Ministero dell’Interno con l’inserimento nell’apposito elenco (dall’anno 1947) degli Enti Assistenziali, richiederà dunque l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla Legge 383/2000. Il regime contabile dell’Associazione è soggetto alle regole previste dal D. Lgs n. 460 del 4 dicembre 1997 e della Legge 383 del 7 dicembre 2000. I soci familiari dei ferrovieri e altri soggetti aderiscono alla Associazione Frequentatori DLF.

Per volume di attività, per servizi resi e per la dimensione organizzativa, il DLF si colloca al primo posto tra le strutture del Tempo Libero. La scelta che la Società FS e le OO.SS. hanno compiuto con la costituzione dell’Associazione DLF e con la Riforma dello Statuto, in applicazione della Legge 460/97 ha consentito al DLF di evolversi e diventare una realtà del “non –profit”; in questa veste interviene in tutte quelle attività dove il “Terzo Settore” può avere un ruolo da protagonista.

2013

Nell’incontro dei soci fondatori del 9 dicembre 2013 si è concordato di assumere, come base di lavoro per completare la riforma, la proposta e il progetto del DLF basato sulla costituzione della Fondazione DLF. Il nostro Presidente, Oliviero Brugiati, nell’occasione diceva: “Siamo pronti a fornire in modo più circostanziato le nostre concrete proposte derivanti dal documento approvato lo scorso anno a Chianciano.” (si veda la Relazione della Commissione istituita per la revisione degli Statuti.).

2014

Si procede per:

1) Approvazione di Statuto della Fondazione DLF

2) Definizione di un progetto di riorganizzazione territoriale dei DLF

3) La riforma statutaria; che dovrà prevedere, nella salvaguardia della centralità del ruolo dei ferrovieri, il riconoscimento della piena dignità statutaria dei soci frequentatori.

2015

Ricorrenza del Novantesimo anniversario della costituzione dell’Associazione Nazionale DLF. Dal 1995, con la trasformazione delle FS in Società per Azioni, il DLF è diventato un’organizzazione autonoma per obiettivi e finalità. Con la nascita della Associazione, al fine di assicurare la tutela e la disponibilità dei beni immobili necessari alle attività delle Associazioni Territoriali, il DLF Nazionale ha costituito la Società Patrimonio. Da ricordare che molti di questi beni sono stati costruiti, mantenuti e organizzati dai soci DLF. A questo punto, la costituzione di una Fondazione del DLF è un progetto da perseguire e realizzare. Nell’incontro del 3 dicembre 2015 si è deliberato che i frequentatori possano entrare a far parte della Associazione Nazionale DLF. Per cui dal 1 gennaio 2016 l’associazione risulta automaticamente sciolta per introdurre la figura del Socio Unico DLF.

2016

Tuttavia, a Roccaraso, il 5 aprile 2016 la bozza del nuovo Statuto delle Associazioni Territoriali presenta una sostanziale modifica che ci riporterebbe all’antico dilemma: CRAL o non CRAL? L’11 giugno 2016, a Roma, l’Assemblea nazionale DLF stabilisce che entro il corrente anno avverrà lo svolgimento del rinnovo degli organi delle Ass. Territoriali. Questo evento revisto per il mese di giugno, slitterà probabilmente a novembre perché i confronti con i Soci Fondatori sulla materia statutaria non si sono ancora conclusi.

Questo in sintesi il percorso dal 1995 ad oggi. Un arrivederci a fine estate per gli aggiornamenti.